Dimenticate la dark lady della passata stagione, Dean e Dan Caten si lasciano incantare da le secchione.
Quelle chic però!
Che scelgono stringate inglesi, pull rubati al guardaroba di lui, grandi occhiali da vista, bermuda a quadri, camicie maschili e blazer.
Fino a sera, quando le ragazze da biblioteca giocano con un tuxedo nuova versione da altalenare ad abiti preziosi.
Ma sempre con gli occhiali.
SEGNALAZIONI DALLA SFILATA:
unica trasgressione al mood della collezione, l'abito bianco con scollatura mozzafiato.
Categoria: sfilate
GIORGIO ARMANI collezione spring/summer 2011
Una collezione molto Giorgio Armani.
Ci sono le giacche impeccabili, i pantaloni, asciutti o con le pinces, da portare anche sotto gonne e abiti, i gioielli totem e la silhouette allungata.
E poi c'è il blu in tutte le sue gradazioni.
Di mattina, di pomeriggio e di sera.
Tra dettagli Sahara e un'atmosfera un pò Parigi anni 40'.
CONTEGGI POST SFILATA:
le 61 uscite della collezione erano tutte blu, di 25 diverse sfumature e tonalità.
Fonte articolo: Album la Republica
Jil Sander
Il minimalismo diventa alta moda per Raf Simons.
Significa che la T-shirt si porta con gonne lunghe e maxi plissè e a tulipano, o con pantaloni oversize, tutti a colori forti.
E che il modello di borsa per l'estate non è altro che la bella copia di un normalismo sacchetto della spesa.
Purezza e semplicità di linee e e spirito informale segnano invece la linea Navy pensata "per il lato casual del guardaroba femminile".
Backstage digitale: David Sims, il fotografo della campagna Navy, ha anche girato un video del backstage, in esclusiva su jilsandernavy.com, appena lanciato con l'artista digitale Raphael Rozendaal.
Dolce & Gabbana
Domina il bianco con poche eccezioni per il nero e il tanto amato maculato.
Il riferimento alla Sicilia è sempre chiaro e non poteva essere così nell'anno del 25esimo compleanno della griffe.
Come usciti dal baule della nonna, quello dove si tiene il corredo, i lunghi, (ma anche mini) abiti bianchi con inserti e applicazione di pizzo tono su tono, i top-lingerie e gli shorts-culotte.
Sembrano fatti con le tovaglie più preziose, con le lenzuola antiche ricamate a mano.
GIOIELLI DI FAMIGLIA:
i gioielli con multi-charms, sono una riproduzione di quelli dei genitori degli stilisti.
Calvin Klein collection
Non c'è niente di troppo negli outfit di Francisco Costa.
Tutto è misurato, rigoroso ma fluido: le linee sono pulite, allungate, a volte arrotondate.
I colori essenziali e sempre versione mono: l'azzurro polvere e l'arancione.
E' la forza di un minimalismo quanto mai attuale.
CANZONI D'AUTORE:
il dj era il parigino Frèdèric Sanchez, il più richiesto dalle case di moda di tutto il mondo, famoso anche per le sue istallazioni sonore realizzate in collaborazione con artisti internazionali.
Fonte articolo: Album la Repubblica
Roberto Cavalli collezione spring/summer 2011
Festeggia i suoi primi 40 anni con una sfilata che celebra i suoi simboli di stile, dalle stampe animalier (ora spalmate sullo chiffon fino a diventare materiche) alla lavorazione artigianale della pelle, ai lunghi abiti Hippy.
Ma mostra anche una nuova strada da esplorare, sempre sexy e femminile, ma decisamente più rock e tribale.
Con frange, tantissime frange, ovunque: sui pantaloni aderenti di pelle, sulle borse a tracolla, sulle collane che diventano top.
NEL BACKSTAGE DALLA CAMPAGNA STAMPA:
Laetitia Casta, tra uno scatto e l'altro di Mert Alas & Marcus Piggott, mostrava in continuazione a Eva Cavalli le fotografie dei figli sull' iPhone.
Fonte articolo: Album la Repubblica
VALENTINO collezione spring/summer 2011
Piccole fantasie di ruches decorano abiti per bene e chemisier chiusi da fiocchetti sottili, sul collo oppure in vita.
Riflessi dorati effetto macramé colorano vestiti quasi trasparenti.
I volants tornano riproposti in diverse dimensioni o quantità, micro sulle gonne a balze e sui giacchini svasati, ma anche più grandi, solo su una spalla, nei vestiti di tulle che sembrano nuvole.
La campagna adv per la primavera/estate è stata scattata dal fotografo David Sims a Parigi.
E' SUCCESSO NEL BACKSTAGE:
dopo la sfilata, Valentino è andato dietro le quinte a congratularsi con Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, direttori creativi della maison dal 2008.
Fonte articolo: Album la Republica
GUCCI spring/summer 2011
Ispirazione deserto, più Marrakech.
La collezione si divide in due parti, una coloratissima con sofisticati mix di ametista, turchese e arancio.
Il tutto mescolato a dettagli oro, dalla cintura alla pochette piatta, ai cinturini dei sandali.
L'altra, invece, è declinata nelle tonalità del deserto, dal sabbia al terra bruciata, dal kaki al nero, e più aggressiva, con pantaloni aderenti di pelle, top a rete e abiti di frange.
Da portare con sandali multilistino e borse tribal-rock.
COME IN VACANZA:
la foto, firmata dalla coppia cult Mert Alas & Marcus Piggott, è stata scattata a Palm Springs.
Fonte articolo: ALBUM La Repubblica
CHANEL
Si ispira a "L'anné dernière a Marienbad", film onirico del 1961 di Alain Resnais, l'ultima sfilata di CHANEL.
Dove trame metalliche sono interrotte da fantasie a fiori macro e da tocchi pastello.
Ci sono i classici di sempre, come i giacchini di tweed, questa volta dalla linea ad A, e le borse matelassé.
Mentre i tessuti sono il nuovo punto di partenza della sperimentazione secondo Karl Lagerfeld:
sminuzzati, tagliati, perforati, sbrindellati, sbiaditi.
CONCERTO DA COLLEZIONE:
la musica durante la sfilata è stata interpretata dalla filarmonica Lamoureux, composta da 80 musicisti.
Fonte articolo: ALBUM la Repubblica
