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Angelica Dringoli: Artist, Interior and Fashion Designer


Noi di Now Absolutely, siamo lieti di recensire questa artista a tutto tondo, Angelica Dringoli, la quale nonostante la giovanissima età, ha già collezionato numerose opere e riconoscimenti; La sua forte passione trasparisce da tutte le sue creazioni, è affascinante come questa artista, riesca a creare un viaggio emozionale tra Moda, Arte e Design. Valorizzati dal profondo attaccamento al territorio, i progetti di Angelica, prendono vita con materiali di scarto e riciclo: tessuti di scarto industriale o artigianale, abiti, campionari o tappezzerie in disuso.  Stupefacente il progetto FilArt, una collezione di coloratissimi abiti, d’ ispirazione alle sue tele, arte indossabile, ma con la caratteristica in più di essere polifunzionali, ovviamente indossabili, ma perchè riporli dopo l’utilizzo in bui guardaroba? Angelica, li ha adatti, per essere ammirati con continuità, grazie ai pratici occhielli è difatti possibile esporli alle pareti, trasformandoli in unici oggetti di arredo.


OPERE DI ANGELICA DRINGOLI:


MODA

Abito Arlecchina, realizzato con Panno Casentinese, ritagli cuciti tra loro;

-accessori moda realizzati con campionari di tappezzeria, stoffe di recupero;

– Fashion in Fiber Recovery;

PITTURA
Occhi citazione quadro: “..se guardi bene dentro uno sguardo c’è molto di più di ciò che un occhio può vedere, c’è una storia, c’è una sensazione..”
Padere e Figlia;

Schiena citazione quadro: “..liberarsi non è molto difficile, è più difficile rimanere liberi..”

INTERIOR DESIGN
-quadro realizzato in un armadio a tre ante con acrilico e verniciato con patina laccata;


INTERVISTA AD ANGELICA DRINGOLI:


-Qual’è il suo metodo progettuale, la sua filosofia?

Il mio metodo progettuale si incrocia fra arte, moda e design. Un connubio di tre mestieri

distintamente diversi tra loro ma che insieme possono creare un armonia singolare. La filosofia del mio essere cerca di far esprimere ed esternare ciò che ho dentro. Quando analizzo i miei dipinti visualizzo

spesso il ritratto, evidenziandone l’espressione e catturandone le sensazioni per poi far percepire

un emozione, uno sguardo, una smorfia ed un gesto della figura umana che rappresento essendone totalmente affascinata e attratta.

L’interpretazione di designer come concetto nella mia vita artistica nasce in funzione e in relazione alla moda attraversando nello stesso tempo dei percorsi alternativi, uno dedicato al complemento d’arredo ed all’arredamento, utilizzando elementi e oggetti di ogni genere da me poi personalizzati e l’altro inerente alla moda creando un criterio di fantasia e di surrealismo, immaginando e realizzando esclusivamente le mie opere con materiali di riciclo e recupero, cercando di mettere in risalto in maniera del tutto personale gli accessori e i capi d’abbigliamento con stoffe, tessuti e materiali di risulta che sarebbero finiti nelle discariche o abbandonati, dando loro una nuova vita, quindi un riutilizzo.

-Chi sono i suoi modelli?

Nelle mie prime esperienze pittoriche, frequentando l’Istituto d’arte, i modelli da cui ho appreso e ho intrapreso il mio cammino artistico sono stati Picasso, Klimt e Dali, quindi correnti artistiche che vanno dal cubismo, Art Noveau (Liberty) e Surrealismo.

Frequentando poi l’Accademia ho approfondito la mia ricerca con altri mezzi espressivi rimanendo sorpresa dall’ Arte Concettuale che comprende l’Arte Povera, Land Art, Body Art e Earth Art e l’obiettivi della scuola del Bauhaus che erano quelli di unificare l’insegnamento di tutte le arti, architettura, scultura, decorazione e tessuto integrandole all’ interno del proprio Design. Mi sono appassionata anche all’ Iperrealismo di Duane Hanson e la Pop Art. Mi colpisce in particolar modo anche l’arte africana e in modo significativo la tecnica Batik che si basa nella realizzazione di tinture colorate su stoffe e di texture studiate nei minimi particolari.

Devo un grazie anche a queste correnti artistiche che tutt’ora mi accompagnano in questo percorso pittorico, sartoriale e progettuale.

-Tra i suoi prodotti, ce n’è uno al quale è particolarmente legata?

Come ho già detto, il mio primo mezzo espressivo è la pittura, ed ovviamente come ogni artista quando realizzo un opera d’arte, metto sempre il massimo e la mia passione la ritrovo in ogni mio quadro. Credo comunque che uno dei prodotti a cui sono più legata sia il dipinto “Padre e Figlia” perchè è stato uno dei miei primi ritratti ripreso da una foto personale e ha un forte valore per me. Come ha valore un altra delle mie opere sartoriali, cioè l’abito Arlecchina fatto con panno casentinese, questo abito rappresenta per me l’inizio di questo percorso nella moda. Entrambi infatti hanno in collegamento l’inizio delle due strade che ho intrapreso e me li porto sempre nel cuore.

-Quanto è difficile per un giovane come lei inserirsi nel mondo del lavoro? Quali sono le caratteristiche che secondo lei è importante avere? Ha dei consigli per i giovani progettisti?

Credo che in questi ultimi anni noi giovani, chi più chi meno, stia attraversando un momento di crisi proprio per inserirsi nel mondo nel lavoro. Conosco molte persone come me che nonostante attorno a noi ci bombardano di notizie negative, si rimboccano le maniche e cercano di fare il possibile per realizzare i propri sogni, proprio perchè anche se oggi molte circostanze ci deludono, cerchiamo di non perdere l’entusiasmo sperando che prima possibile ci sentiremo realizzati. Il consiglio quindi che posso dare è di essere sempre determinato, fare tanti sacrifici anche se spesso ti portano a rinunciare a tante cose, ma se la passione e la grinta c’è sono sicura che i nostri sogni si possono concretizzare.

-Cosa pensa della situazione dell’industria e del design contemporaneo? Pensa che con l’arrivo di prodotti dall’Oriente, in particolar modo dalla Cina, ci sia il rischio di una decadenza estetica e qualitativa o che saranno ancora più evidenti le peculiarità del design italiano?

-Pensa che sia ancora possibile fare qualcosa di nuovo?

A proposito della situazione dell’ industria e del design contemporaneo penso che ne abbia risentito anche questo  determinato settore, anche per i tentativi concorrenziali che derivano dal mercato estero e specificatamente determinato dall’ affluenza delle industrie orientali che certamente possono interferire con i nostri prodotti e con le nostre creazioni ma sono speranzosa perchè per esempio questo gennaio ho assistito al Macef di Milano dove ho visto entusiasmo e coraggio da parte di tutti noi giovani che abbiamo partecipato e guardandomi in giro c’erano progetti molto innovativi e funzionali, questo vuol dire dare un contributo da parte mia come da tutti gli altri partecipanti ad incentivare in qualche modo e dare una scossa propositiva alla nostra industria del designer proponendo oggetti originali. Penso quindi che questi avvenimenti e manifestazioni ci spronano ad elevare qualitativamente il nostro prodotto italiano e quindi credo sia possibile creare qualcosa di nuovo e d’impatto.

-Quanto è importante secondo lei la contaminazione tra l’industrial design, l’arte, la moda, il cinema…?

-Come può influire il design nello sviluppo della società contemporanea? Come può contribuire a migliorarla?

È fondamentale la contaminazione tra industria, design, arte, moda e cinema sia per il presente che per il futuro perchè sono collegate e necessitano una dell’altra per una migliore armonia del “made in italy” da diffondere più di quello che è e che attualmente rappresenta in modo tale che anche noi “interior e fashion designer” si possa dare un aiuto determinante e una maggior realtà per la crescita e lo sviluppo della società contemporanea di cui ne rappresentiamo. Nel mio piccolo realizzo abbigliamento e prodotti di design che possano servire per dare un buon contributo al nostro Paese, affrontando il tema del recupero e del riciclo perchè credo che in questo momento storico non si possa fare innovazione senza considerare la sofferenza ambientale, quindi realizzo dei prodotti in base anche a queste considerazioni, dandogli inoltre un impronta fantasiosa e singolare.

TITOLI DI STUDIO:

2013 Laurea in sez. Pittura All’accademia di Belle Arti Firenze
2008 Diploma in Arte applicata sez. decorazione pittorica all’Istituto d’arte Duccio di Buoninsegna Siena
2006 Diploma di Maestro D’arte sez. decorazione pittorica all’Istituto d’arte Duccio di Buoninsegna Siena
BREVE CURRICULUM:

-Giugno 2013 alla data attuale
Painter & Fashion Designer di INterni d’autore s.r.l
Esposizione pittorica ed aiuto occasionale di fashion
designer all’interno dello showroom.
-Aprile 2013 alla data attuale
lezioni di sartoria
Corso di taglio e cucito e cartamodelli per la realizzazione
di capi d’abbigliamento ed accessori.
-19 Agosto 2013 – 25 agosto 2013
Painter & Fashion Designer in FESTA CONTADINA FABRO (TR) 2013
Esposizione Pittorica e Sartoriale (borse, porta tabacco ed
altri accessori di moda femminile fatti a mano con stoffe di
recupero).
-16 Giugno 2013 – 1 Luglio 2013
FASHION DESIGNER per International Beauty Stylist 2013
La Biosthetique Paris
Concorso parrucchieri Biosthetique. Componente stilistica e artistica
del progetto svolto nel salone di Marta Marelli Hairstylist,
realizzando abito (Arlecchina), scarpe, accessori e la scenografia
per il concorso.
-21 Giugno 2013
Artist Designer nella notte bianca 2013 (siena)
Esposizione pittorica per la serata della notte bianca.
-Luglio 2012 – Maggio 2013
FASHION DESIGNER in fashion in Fiber Recovery
Progetto di riciclo, Realizzazione di un abito con tessuti di
recupero presentato alla Triennale di Milano.
-Febbraio 2012 – Gennaio 2013
DESIGNER in SCENARI DI INNOVAZIONE 8
Progetto su complementi d’arredo. Realizzazione di quattro
Plaid con tessuto casentinese presentato al Macef di Milano.
Con la collaborazione di Artex (Centro per l’artigianato
artistico e Tradizione della Toscana) e l’azienda Premiata
Tessitura Tacs (panno casentino).
-Maggio 2011 – Marzo 2012
FASHION DESIGNER in Fashion in Paper
Progetto ecologico. Realizzazione di un abito e accessori
fatti con carta presentato alla Triennale di Milano, So Critical
So Fashion di Milano, Istituto di Cultura Italiano Palazzo
Abrantes di Madrid, Green Catwalk World Rotaract Week
Cost Restaurant & Bar di Milano.
-Novembre 2010 – Giugno 2011
Painter in Mobilificio Valdichiana
Collaborazione occasione, realizzazione di dipinti su mobili
su commissione.
-Giugno 2007
Painter in Borgo San Fedele s.r.l.
Realizzazione di quattro tele in occasione della riapertura
della cappella cinquecentesca a Radda in Chianti (Vagliagli).
RICONOSCIMENTI:


FASHION DESIGNER

Fashion in Fiber Recovery
maggio 2013
Riconoscimento per essere arrivata tra i primi posti del concorso Fashion in Fiber Recovery 2012
DESIGNER

Scenari di Innovazione 8
giugno 2012
Riconoscimento per il progetto vincitore del concorso Scenari di Innovazione 8.
PAINTER

borgo san fedele s.r.l.
ottobre 2007
Riconoscimento per la realizzazione di quattro tele in occasione della riapertura
della cappella cinquecentesca a Radda in Chianti (Vagliagli).
CONTATTI

mail: angelica.dringoli@live.it

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Firenze: SETTEMBRE IN PIAZZA DELLA PASSERA


Passeggiando per Firenze, tra Piazza Pitti Santo Spirito , precisamente in Piazza della Passera, mi sono imbattuto in una delle tante rassegne culturali , organizzate e promosse da l’associazione culturale IN PIAZZA, che appunto animano questa graziosa piazzetta. Sarà perché Firenze di notte già di per sé è molto invitante e di charm, forse perché non vi erano turisti chiassosi e maleducati che circolavano nella piazza ma Il contesto come prevedibile è molto piacevole. Dichiarano così nel volantino che pubblicizza l’evento: PHOTO/PHONO“ovvero l’incontro di musica e immagini: due serate in cui musica, fotografia e video si fondono per dare vita ad un concerto per immagini o, se vogliamo, ad immagini per un concerto.” Precisamente si tratta dell’ ultima serata per la XIII edizione di SETTEMBRE IN PIAZZA DELLA PASSERA, tre serate, 10-11-12/09/2013, che vedevano protagonisti la PHOTO e il PHONO cioè dei piccoli cortometraggi montati attraverso immagini (PHOTO) proiettate su muro accompagnate da musiche(PHONO) . Si tratta di creazioni completamente inedite e il senso di questa serate è dimostrare al pubblico la possibilità che c’è di fusione tra la musica e le immagini , cioè le due parti che si legano tra loro e che si fondono parlando entrambe delle stesse cose ma con i proprio mezzi . L’ orchestra è composta da un vibrafono (ALESSANDRO DI PUCCIO), una batteria (ALESSANDRO FABBRI), il sax/flauto (SIMONE SANTINI), la tromba (LUCA MARIANNI), il pianoforte (MASSIMILIANO CALDERAI), una chitarra e sintetizzatore (MARCO LIMIONI), un contrabbasso (MARCO BENEDETTI) è un idea di Stefano di Puccio con la consulenza artistica di Alessandro di Puccio, la cooperazione del Centro Attività Musicali (CAM) e il conservatorio di musica Jazz del Conservatorio Cherubini di Firenze che rappresentano ad oggi l’eccellenza su ambedue i campi e una nuova collaborazione che rivedremo in futuro.

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Artista di strada, con il violino conquista i passanti…


"C'è un musicista...Qui. Un violino in spalla e una manciata di note tra la testa e le dita. Un mini concerto dedicato a tutti coloro che si fermano per un istante a guardare. Quando suona bene l'applauso è più convinto, altrimenti i passanti fanno un applausetto da minimo sindacale. L'applauso è veramente democratico e libero, come il bene del cane che non guarda prima chi tu sia, poi essere Adele al Royal Albert Hall di Londra... Oppure questo musicista qui per la strada, se sei stato bravo.. Ti premia con la stessa sincerità e quell'applauso battuto a dieci dita ha lo stesso identico valore" ( Guido Mirandoli) Sono ormai rari da vedere, perchè siamo abituati a guardare degli spettacoli seduti davanti ad uno schermo o in una poltrona di un teatro, a volte passano inosservati pur restando fermi nel tran tran di piazze e strade trafficate delle città del Mondo. Hanno nel cuore l'amore per l'arte e ne hanno fatta di strada nel senso pratico della parola, scegliendo di vivere la propria vita al di fuori di quello che il sistema ci impone, cioè produrre, guadagnare ed essere tristemente schiavi, loro preferiscono essere felici facendo ciò che la natura gli ha dato in dono. Fanno dell'arte il loro pane quotidiano ,si accontentano di un offerta, non si esibiscono in palcoscenici gremiti di gente con un botteghino che incassa un prezzo per l'arte, ma fanno della strada il loro teatro ,preferiscono restare nell'anonimato e per lo spettatore che si ferma ad osservarli e a sentirli l'impressione è che quasi di cogliere una diversità da altri tipi di artista, la performance è semplice, senza costruzioni, è pura. In inglese si chiamano Busker, più comunemente conosciuti nella nostra lingua come artisti di strada. Improvvisano spettacoli o ne ripropongono dal loro repertorio. Musica classica, jazz, mimi, ballerini, clown, saltimbanco,statue viventi ,cantori e poeti. Vorrei che vi fermaste almeno una volta a sentirli e a cercare di incrociare i loro occhi....Vi colpiranno nell'anima.... http://youtu.be/qqCHbYkNZmI

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Romagna Liberty


ROMAGNA LIBERTY La mostra dedicata all'architettura Liberty in Romagna giunge all’Archivio di Stato di Rimini dal 23 maggio al 10 luglio 2012 in concomitanza con La Notte Rosa Il progetto Romagna Liberty volge ora un tour di mostre in tutta la Romagna per il 2012 e 2013 con la monografia: A. Speziali, Romagna Liberty, Maggioli editore, Santarcangelo 2012 - www.romagnaliberty.it Con la presentazione di Vittorio Sgarbi e il Presidente della Regione Emilia-Romagna. Il percorso espositivo di questo appuntamento riminese inizia con le fotografie di ville del primo Novecento situate in località balneari della Romagna: Riccione, Rimini, Cesenatico, Cervia e Milano Marittima, proseguendo con una sezione dedicata ai progetti di fabbricati primo ‘900 contenuti presso l’Archivio di Stato di Rimini. Tra i documenti si segnalano i disegni di villa Lampo dell'architetto Mario Mirko Vucetich e della villa Piva, entrambe ubicate a Riccione. Questi villini di cui le fotografie si trovano nel volume: A. Speziali, Una stagione del Liberty a Riccione, Maggioli editore, 2010, non sono stati mai considerati fino ad oggi in quanto il tema del Liberty non ha interessato gli storici locali. In mostra anche altri progetti di ville di minor importanza nella zona di Bellaria e Viserba. L'intento è quello di analizzare e documentare la storia dell'architettura Liberty e dei suoi protagonisti per sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti della conservazione, protezione e valorizzazione delle testimonianze rimaste di questo stile architettonico sia in Romagna che nel territorio nazionale. L'evento, che si inserisce nel contesto delle celebrazioni 100 Milano Marittima e Riccione ’90 nasce dall'indagine sull'architettura Liberty in Romagna. Una passione che ha spinto Andrea Speziali ad ampliare le sue ricerche, con la pubblicazione del volume ‘‘Una Stagione del Liberty a Riccione’’ edito da Maggioli Editore e la realizzazione della rubrica settimanale dedicata al Liberty in Romagna sul quotidiano ‘‘La Voce’’. L'organizzazione della manifestazione culturale ‘‘Romagna Liberty’’ presentata il 27 luglio 2011 al Palazzo del Turismo di Riccione ha visto la partecipazione di Vittorio Sgarbi, ed infine l'allestimento della mostra dei finalisti dell'omonimo concorso fotografico, svoltasi dal 18 agosto al 6 ottobre 2011 all'Hotel De La Ville di Riccione, nella quale è stato possibile ammirare le fotografie di splendide residenze in stile Liberty di tutta la regione Emilia-Romagna. L’evento porta la firma dalla ABCOnlus, Associazione nata nel 2001 che opera per la promozione e valorizzazione del Patrimonio Culturale sia attraverso l'organizzazione di mostre ed eventi che tramite il portale web italiano www.beniculturalionline.it e quello inglese www.cultural-hub.com. Il Comitato tecnico-scientifico della mostra vanta la presenza di importanti critici e storici dell'arte: Renato Barilli, Maurizio Calvesi, Fabio Benzi, Beatrice Buscaroli, Giorgio Di Genova, Riccardo Gresta, Paolo Portoghesi, Vittorio Sgarbi, Vincenzo Vandelli e Lara Vinca Masini. La mostra fotografica ‘‘Romagna Liberty’’ si preannuncia dunque come un viaggio a ritroso nel tempo, capace di fare rivivere, tramite immagini ed importante documentazione, l'epoca dorata che trasmise il suo ottimismo anche in architettura, che ha visto nascere il turismo in riviera e che ha lasciato edifici di inconfondibile eleganza nelle città. INFORMAZIONI Associazione Beni Culturali ABCO presenta: ROMAGNA LIBERTY Archivio di Stato di Rimini 23 maggio – 10 luglio 2012 Piazzetta San Bernardino, 1 Tel: +(39) 0541 784474 Apertura al pubblico: lunedì: dalle 08:00 alle 14:00 martedì: dalle 08:00 alle 14:00 e dalle 14:00 alle 17:30 mercoledì: dalle 08:00 alle 14:00 giovedì: dalle 08:00 alle 14:00 e dalle 14:00 alle 17:30 venerdì: dalle 08:00 alle 14:00 sabato: dalle 08:30 alle 13:30 Ingresso libero Monografia in mostra: Andrea Speziali, Romagna Liberty, Maggioli Editore, Santarcangelo 2012 Sotto l’Alto Patronato di HERITY Agenzia Internazionale per la gestione della qualità del patrimonio culturale (certificazione internazionale). L'Herity Global Evaluation System (GES) è il sistema di Certificazione della Qualità della Gestione del Patrimonio Culturale condiviso internazionalmente. Esso ha concesso il Patronato per ‘‘Romagna Liberty’’ in quanto il progetto di Andrea Speziali è stato ritenuto importante. Patrocini: - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici - FAI, Fondo Ambiente Italiano - Regione Emilia Romagna - Provincie (Tutte le nove Provincie della Regione) - Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario del Movimento Liberty in Italia Riconoscimenti ufficiali (loghi concessi): - 150° Anniversario dell'Unità d'Italia - 100 Milano Marittima - Riccione ‘90 Ufficio Stampa e Informazioni: Siti web: www.RomagnaLiberty.it Social network: www.facebook.com/romagnaliberty - www.facebook.com/groups/romagnaliberty Associazione ABCO Beni Culturali Tel. +(39) 041 8628987 Fax. +(39) 041 54 60 699 www.beniculturalionline.it - associazione@bbcc.it Andrea Speziali www.andreaspeziali.it - info@andreaspeziali.it

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GLI ANNI FOLLI


FERRARA 11 SETTEMBRE - 8 GENNAIO Al Palazzo dei Diamanti di Ferrara un ritratto di Parigi alla fine della Grande Guerra ai primi anni Trenta. In rassegna dipinti, sculture, costumi, foto e disegni provenienti dai maggiori musei del mondo, firmati Monet, Picasso, Dalì, Modigliani, Chagal, De Chirico, Duchamp, Mirò, Magritte e Mondrian. At Palazzo dei Diamanti in Ferrara, the works of Monet, Picasso, Modigliani, Dalì, Chagall, De chirico, Duchamp, Mirò, Magritte and Mondrian illustrate the crazy years in Paris. www.palazzodiamanti.it Fonte articolo: fs news

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Il buonumore di mordillo


Genova fino all'8 gennaio. Per la prima volta in Italia, il Museo Luzzati dedica una mostra ai disegni nati dalla matita di Guillermo Mordillo. Un buonumore universale condiviso, merito di dketch che scavalcano i limiti linguistici e trattano con garbata ironia temi universali della natura umana. For the first time in Italy, at Museo Luzzati of Genoa, an exhibition dedicated to the drawings and comics strips by Guillermo Mordillo. Intervista a Guillermo Mordillo in occasione della mostra al Museo Luzzati di Genova: www.museoluzzati.it Fonte articolo: fs news

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LISSON GALLERY IN ITALY


MILANO DA SETTEMBRE.
Dopo Svizzera, Germania e Francia, la Lisson Gallery spalanca le porte nel cuore storico e culturale della città meneghina.
Prosegue in Italia l’esperienza quarantennale della prestigiosa galleria, all’insegna della sperimentazione e della ricerca di nuovi percorsi.

After Switzerland, Germany and France, the Lisson Gallery, become famous in the last 40 years for the continuous experimentation and research of new forms of art, will open in Septembre in the heart of Milan.

www.lissongallery.com

Fonte articolo: fs news

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CUBA E L’ITALIA


Roma fino al 2 ottobre.

Fino al 2 ottobre al Museo di Roma in Trastevere 5 secoli di storia, arte e cultura a metà strada tra l’ Italia e Cuba.

Nel suggestivo Chiosco,grandi pannelli iconografici illustrano il lungo e complesso intreccio tra le 2 terre appartenute alla Corona di Spagna, mentre nelle sale limitrofe si dipana per aree tematiche il marcato ascendente del Belpaese sulla storia dell’isola caraibica, dall’architettura al cinema alla musica.

Oltre alla mostra, serate a tema con spettacoli dal vivo, conferenze, proiezioni e dibattiti.

Until 2 October we can find out how Italy influenced the art and the culture of the Cuba society during the last 5 centuries.

Iconographies, history and architecture, cinema and music, as well as conferences, lectures and film screenings: all this at the Museum of Rome in Trastevere.

Fonte articolo: fs news



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CORTONA ON THE MOVE


Scatti di vita e d'avventura a CORTONA ON THE MOVE - Fotografia Festival, in scena da 21 luglio a 4 settembre tra la Fortezza di Girifalco e gli storici palazzi e chiese della frizzante città toscana. Cinque artisti della fotocamera di fama internazionale e 4 giovani talenti raccontano il viaggio come sinonimo di esplorazione, conoscenza e pellegrinaggio. Passando da turismo di massa a quello sociale di migranti e popoli in fuga dalle guerre, fame e mutamenti climatici. Gli scatti di Alex Majoli ritraggono le città di mare e i porti del mondo. David Alan Harvey attraversa l' America per documentare la famiglia nell'epoca di Barack Obama. Andrea Pistolesi va invece a Bangkok, una metropoli in cui la cultura tradizionale e quella globalizzata si intrecciano. A riflettere sul rapporto con la natura è Arno Minkkinen, attraverso una serie di auto-ritratti che spaziano dai detti di New York alle vette della Cina. Ambiente naturale ed ecosistema delle isole Galapagos nelle immagini di Antonin kratochvil. Tutte le mostre offrono corsi, seminari e incontri di approfondimento, come il Toscana Photographic Workshop e Passion e Profession, un appuntamento per giovani artisti dell' obiettivo con photo editor, curatori e scrittori. Travel and Photograph - for many, the two are inseparable. The exhibition CORTONA ON THE MOVE - FOTOGRAFIA IN VIAGGIO, (Cortona on the move - traveling photography) is dedicated precisely to these two elements, on view from 21 July to 4 September in the famous Tuscan town. Shaots by Alex Majoli, David Alan Harvey, Andrea Pistolesi, Arno Minkkinen, and Antonin Kratochvil will transport visitors on a global tour through many of the world's ports: Barack Obama's America, the globalization of Bangkok, large natural spaces, and the Galapagos Islands. Fonte articolo: FS news

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Concorso fotografico ROMAGNA-LIBERTY


Invito a partecipare al CONCORSO FOTOGRAFICO – ROMAGNA LIBERTY

l’associazione ABCOnlus ha il piacere di invitarvi a partecipare al concorso fotografico “ROMAGNA LIBERTY” promosso dal sitowww.beniculturalionline.it dove possono partecipare sia i Professionisti che Dilettanti appassionati di fotografie e di architettura. Possono partecipare anche studenti ed artisti sia italiani che stranieri di qualsiasi età.

La partecipazione al concorso è gratuita perché si vuole promuovere in modo capillare il Patrimonio Culturale Liberty della Regione Emilia Romagna. Il Concorso non ha scopo di lucro e le foto rimarranno di proprietà del autore ma in uso esclusivo della ABCOnlus per questo progetto.

Il materiale fotografico è da inviare entro il 18 LUGLIO 2011

La scheda di iscrizione la dovete inviare al più presto qui: info@romagnaliberty.it
La scheda di ISCRIZIONE la trovate qui:
http://www.romagnaliberty.it/iscrizioneconcorso.pdf

Bando – Regolamento:
http://www.romagnaliberty.it/bando.pdf

Esempi Architetture:
http://www.romagnaliberty.it/esempi_architetture.pdf