Parlare degli anfibi militari significa parlare di uno dei capisaldi della moda. Si sono ritagliati pian piano uno spazio, prima nella moda underground e di nicchia, fino a raggiungere le passerelle, le copertine e ovviamente le vetrine dei negozi e i guardaroba delle donne, anche le più glamour.
Gli anfibi sono calzature militari, grazie alle loro caratteristiche di impermeabilità e resistenza su terreni di varia natura vengono largamente utilizzati dai soldati di tutti gli eserciti, sin dalle guerre mondiali del XX secolo.
La storia degli anfibi militari nella moda
Gli anfibi militari nei primi anni ‘60 iniziano la loro ascesa nella moda. Precursore assoluto e riconosciuto è Klaus Maertens, il famoso Dr.Martens che ancor oggi indossiamo ai piedi in varie colorazioni per tutti i gusti. Le Dr.Martens nascono già negli anni ’40 in una fabbrica tedesca, le casalinghe tedesche le amano, tanto che negli anni ’50 viene registrata un’impennata delle vendite che porta alla vendita del brevetto all’inglese R. Griggs and Co. che produce scarpe per l’esercito britannico. Il 1° aprile 1960 viene immessa sul mercato la prima Dr.Martens come la conosciamo ora, un anfibio a 8 buchi color rosso ciliegia (modello 1460) e il 1° aprile 1961 viene venduto il primo modello a 3 buchi (modello 1461).
L’inizio degli anni ’60 sono gli anni del successo delle Dr.Martens e degli anfibi militari. Usati come simbolo dai mod (abbreviazione di modernism), movimento caratterizzato da una forte passione per tutto ciò che è moderno e alla moda: portano il parka, girano in Vespa, vanno a ballare nei locali notturni, ascoltano musica soul e ska e indossano gli anfibi.
Tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 le Dr.Martens modello 1940 (a 10 buchi) diventano simbolo degli skinhead, inizialmente movimento proletario che si contrappone alla borghesia e agli hippy, poi movimento tipicamente della destra politica. Intanto i movimenti di sinistra cominciano a indossare le Dr.Martens modello 1461, finché non ci si trova di fronte a un particolare trait d’union tra fazioni politicamente contrapposte rappresentato dalle scarpe che indossano.
Nel tempo la vendita degli anfibi militari si estende anche ad altri movimenti culturali e musicali, prima i punk e poi ska, new wave, psychobilly, goth, grunge, brit-pop…finché non è tutta la cultura underground a essere rappresentata dall’anfibio militare, in particolare dalle Dr.Martens.
Tra gli anni ’80 e gli anni ’90 la popolarità della cultura underground scema lentamente e con essa quella dell’anfibio militare, sostituito da altre tipologie di calzatura, finché negli anni 2000 si cominciano a intravedere nuovamente i Dr. Martens.
Anfibi militari per fashion victim
La vera esplosione fashion si è avuta dal 2012 quando gli anfibi militari sono tornati una calzatura da indossare anche con i capi più glamour. Lo confermano le passerelle, le copertine patinate delle riviste di moda e in generale un’attenta osservazione delle immagini che ritraggono fashion icon che indossano anfibi militari: la supermodel Agyness Deyn, la cantante Gwen Stefani, la controversa Miley Cyrus, le bellissime Abbey Clancy, Taylor Momsen e Gwyneth Paltrow e la non più giovane Kris Jenner.