ANTONIO BERARDI
Nato da genitori siciliani, nel 1968 a Grantham in Inghilterra, Berardi ha lavorato negli studi di John Galliano, mentre cercava di essere ammesso ai corsi di Fashion Design alla Central Saint Martins, ai quali è riuscito ad accedere solo dopo tre anni (1990).
Terminando gli studi con una sfilata esilerante, alla quale lo stilista ha fatto realizzare una fragranza con il suo nome per poter omaggiare il suo pubblico alla chiusura, ha ottenuto un successo tale da richiamare l’attenzione di Angela Quaintrell, agente della Liberty e della boutique londinese la Mode, le quali hanno acquistato l’intera collezione.
Alla fondazione del suo marchio, per la sua prima presentazione ufficiale, nel 1994, hanno collaborato per la realizzazione degli accessori gli stilisti Philip Treacy e Manolo Blahnik, ed ha indossato i suoi vestiti l’artista Kylie Minogue.
Nel 1997, in occasione della sua quarta collezione, Berardi ha ottenuto un contratto con l’azienda italiana Givuesse.
Lasciate le passerelle a Londra per quelle milanesi, nel 1999, viene assunto come Designer di punta, dalla casa di moda Extè, con la quale intraprende un percorso lavorativo della durata di un anno.
Nell’autunno del 2001, trova in Gibo un’ altro solido finanziatore, al quale strappa un contratto della durata di cinque anni.
Lo stilista Berardi, riporta nelle sue creazioni, la ricerca innovativa delle tecniche senza tralasciare i concetti tradizionali della cultura italiana (figura a clessidra e simbolismo cattolico), racchiudendo in esse un fascino sensazionale (ha decorato una giacca con dozzine di piccole lampadine che accendendosi giungevano all’esaltazione di un crocifisso).
Fonte: Fashion Now